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venerdì 30 gennaio 2015

La zuppa più buona del mondo

di Vittorio Rusinà

Brodo di pesce, cozze, gamberetti, broccoli, peperoncino, limone, udon.
La zuppa più buona del mondo, un grande equilibrio di sapori, dal piccante, al salato, all'acido e al dolce.
Con un calice di Roero Arneis 2013 di Valfaccenda.
Al Dorainpoi, a Torino.

Ristorante Dorainpoi, via Catania 21, Torino
tel. 0112409962   

4 commenti:

  1. A vedere la foto mi ricorda le zuppe che mangiavo in Thailandia, talmente calde da ribollire ancora nella ciotola.
    Forse le più buone mai mangiate in vita mia.

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    1. Due le zuppe della mia vita: la prima al Buco Nero di Singapore, cuoco italiano, tecniche miste e prodotti solamente locali, la seconda sempre a Singapore in un ristorante di cui non ricordo più il nome, in cima ad un grattacielo con vista sul parco, in quel periodo illuminato dalle lanterne rosse del capodanno cinese, che era limpida quasi come acqua ma inebriante di profumi di Lemongrass.
      Kampai

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  2. Le zuppe asiatiche hanno l'umami del glutammato e accenti seducenti come indica Luigi, di lemon grass, zenzero e coriandolo, peperoncini dolci o indemoniati, che ammaliano.
    In particolare un equilibrio jap di alga kombu e yuzu, compete nelle mie preferenze, con la sontuosa Ribollita che si assaggia da IL LATINI a Firenze ;D

    Vittorio, aspetto la zuppa di cipolle Cavoretto Style!

    Rossana

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  3. Io vi adoro amici, in primis Rossana, grazie per i commenti )
    Questa è una zuppa che mi ha colpito nel cuore.

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